Si svolgerà questa sera la ventisettesima edizione del "Palio degli arcieri - Freccia d'oro" della Quintana di Ascoli Piceno: andiamo ad analizzarne la storia, le curiosità, i cambiamenti ed i vincitori.
Nascita ed evoluzione
Nata con un’edizione che potremmo definire embrionale nel 1992, la gara degli arcieri è una specialità che ha subito tantissimi cambiamenti, dalle modalità della competizione al numero di partecipanti.
Dopo due anni di stop infatti, essa tornò a disputarsi nel 1995 e da allora si svolge ininterrottamente sino ad oggi (ad esclusione del 2020 causa COVID-19).
Mentre inizialmente era una sfida in cui a battersi erano i singoli arcieri per ogni Sestiere con “semplici” tiri nel classico bersaglio con cerchi concentrici, dal 2004 si partecipa con tre tiratori in quattro specialità differenti: il tiro allo scudo, il tiro al bastone, il tiro alle tavole e il tiro al pendolo. Al termine di queste prove il sestiere con il maggior numero di frecce conficcate valide porta nella propria sede la freccia d’oro.
Ma non è finita qui! Dal 2004 è stata instituita la brocca d’oro, la sfida finale alla quale hanno accesso solo gli 8 arcieri più bravi nelle 4 prove precedenti. uno scontro diretto a due a due nel tiro al sacco: il tiratore che colpisce il proprio bersaglio di iuta elimina l’altro, rendendogli impossibile il tiro.
Le sedi di gara
Sono state numerose le location in cui i Robin Hood Quintanari si sono affrontati, ma si è sempre trattato di alcuni dei luoghi più suggestivi della nostra città: nel 1992 si esordì in Piazza del Popolo, tornandoci nel 1996, 1999, 2000 e 2002, Piazza Sant’Agostino fece da sfondo allo scoccare delle frecce nel 1997, 1998 e 2001, il Chiostra di San Francesco fu il luogo prescelto invece nel 1995 e 2003, Piazza Arringo fu il palcoscenico delle edizioni dal 2004 al 2010, mentre il Campo dei Giochi Squarcia è stato teatro delle edizioni dal 2011 ad oggi.
Le squadre in gara stasera
A difendere i colori di Porta Tufilla saranno Mauro Ciarrocchi, Leonardo Ciannavei e Fabio Di Pietro, come riserve Annalisa Gricinella e Daniele Marinucci.
Per Sant’Emidio scenderanno in campo Luigi Sacripanti, Giuseppe Capponi e Marco Ambrosi, la riserva sarà Maria Grazia Grilli.
A Porta Solestà la scelta è ricaduta su Moreno Mascaretti, Andrea Senesi ed Alessandra Nardinocchi, riserve: Mirko Mascaretti e Roberto Mindoli.
Per l'arme di Porta Maggiore i titolari saranno Giuseppe Cambiotti, Walter Di Pietrantonio e Luigi Margio, con Maercello Di Lorenzo e Simone Gezzi pronti a subentrare.
Alla Piazzarola potranno contare su Fabio Cipollini, Chiara Piccinini e Rocco Palumbi, con a disposizione Lucia Piccinini.
A Porta Romana ci si affiderà ad Anna Poli, Antonio Vagnoni e Giuliano Scancella, con Nicola Falconi come alternativa.
L'albo d'oro
Ecco dunque l'albo d'oro, sia per quanto riguarda i Sestieri sia per quel che riguarda i singoli arcieri (ricordandovi che dal 1992 al 2003 le vittorie erano coincidenti trattandosi di una sfida singola e non a squadre):
Sestieri
8 vittorie
Porta Tufilla : 1997, 1998, 2000, 2001, 2002, 2003, 2011, 2014
6 vittorie
Porta Solestà: 1992, 2004, 2005, 2006, 2007, 2009
Sant'Emidio: 1995, 2008, 2013, 2015, 2017, 2018
3 vittorie
Porta Romana: 1996, 1999, 2016
2 vittorie
Piazzarola: 2010, 2019
1 vittoria
Porta Maggiore: 2012
Singoli arcieri
8 vittorie
Claudio Scoppa: 1997, 1998, 2000,2001,2002,2003,2005,2017
3 vittorie
Alighiero Pignoloni 1996, 1999, 2006
Emilio D’Angelo 2004, 2009, 2014
Giuseppe Capponi 2010, 2016, 2018
2 vittorie
Roberto Canala 2012, 2019
1 vittoria
Raimondo Cipollini 1992
Federico Veneranda 1995
Fabio Cipollini 2007
Claudio Ciarmela 2008
Antonio Piccioni 2011
Roberto Nardinocchi 2013
Marco Santamaria 2015
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