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Immagine del redattoreSaraceno

Mario Giacomoni fa le carte al Niballo 2023 (e non solo)

  • Buongiorno Mario e grazie per la disponibilità che ci concedi sempre! Volevamo chiederti innazittutto come si è arrivati alla decisione di svolere comunque il Palio del Niballo pur rinviandolo dopo la tragedia che ha colpito la Romagna.

Inizialmente c'è stata qualche pensiero negativo da parte di alcuni, visto che Faenza era davvero in condizioni critiche, ma alla fine la maggior parte della cittadinanza lo voleva e questo ci ha fatto davvero molto, molto piacere.

Abbiamo ridotto al minimo quelle che potevano essere le spese, rinunciando ovviamente anche a degli introiti, ad esempio non facendo la Bigorda D'oro, abbiamo puntato tutto sul Palio.

  • Quali saranno i cambiamenti che vedremo?

Per prima cosa il giorno e l'ora: di sabato e non di domenica, e alla sera visto il caldo, anche se da tradizionalista gradisco di più l'orario classico, alle 19 e non alle 21.

Non c'è stato il giuramento dei cavalieri nella domenica precedente, con questo che si svolgerà direttamente al Bruno Neri, con il drappo che verrà assegnato in campo appena finita la giostra e non tornando al duomo, proprio come si faceva una volta.

I biglietti sono andati praticamente sold out, quindi direi che è stato fatto un buon lavoro.

  • Potremo avere il piacere di risentirti al commento tecnico durante la diretta?

No. In realtà alla cosa avevo già pensato da tempo, ma vista la situazione contingente ho deciso di anticipare di un anno il mio abbandono: ho preso il mio biglietto da bravo rionale che ama il Niballo e me lo vedrò insieme a mia moglie, me lo godrò a questa maniera.

I cavalieri affrontano il Niballo
  • Cosa possiamo dire dopo le prove cronometrate ed ufficiali?

Sarebbe banale dire Borgo o Verde, decidete voi l'ordine, Diafaldi ed Innocenzi al momento hanno almeno un cavallo a testa di livello superiore agli altri: sono gli indubbi favoriti per come la vedo io.

Però sia il Rosso che il Nero hanno dei cavalli che hanno già detto la loro nelle edizioni precedenti.

Il Giallo invece presenterà Gertian Cela, un debuttante che ha già vinto la Bigorda e, del suo cavallo, Ischia Porto, si è detto spesso che gli manca solo il cavaliere per riuscire a vincere: potrebbe darsi che stavolta l'abbia trovato...

Sarà a parer mio uno dei palii più belli degli ultimi anni, poi posso sbagliarmi e magari uscirà fuori una "ciofeca", ma non credo accadrà, visto che ci sono tutte le prerogative per vedere una bella giostra.

  • Cosa puoi dirci nello specifico del tuo Rione Rosso?

Lo scorso anno era l'outsider del gruppo e fece davvero una gran figura arrivando agli spareggi: è cresciuto ulteriormente (per fortuna non di peso dato che in mezzo agli altri è un gigante): è uno che ci "picchia", siamo positivi, anche se sappiamo di non essere i favoriti nemmeno a questo giro.

  • Qual è stata la reazione del mondo di Faenza alla vittoria dello scorso anno del "forestiero" Innocenzi?

Ha vinto un campione e nulla da dire. Più che altro lo scorso anno sì che doveva essere un Niballo facile, visti i risultati delle prove precedenti.

Invece, siccome lui ha fatto una mezza cilecca nel primo spareggio, vuoi perchè si era infortunato ad Ascoli poche ore prima, vuoi perchè Silver Wash in gara non è stato quello delle prove, è stato tutto molto più difficile del previsto, con due serie di spareggi.

Inoltre il Nero fece i due migliori tempi di giornata, sia a destra che a sinistra, ma finì quarto, vi rendete conto? Si giocò tutto sulle tornate di destra e su quello che veniva "lasciato" a sinistra, ed eravamo monchi di un concorrente, con il Giallo che "falsò" un pò il tutto.

I cavalieri stessi però hanno capito di poterlo battere, abbiamo gente che a volte non è nemmeno bellissima da vedersi in sella, ma che sa spingere e il "giochino" lo conosce.

Una delle sfide decisive dello scorso anno tra Borgo e Rosso
  • Andiamo fuori tema: sappiamo che la tua vera passione sono le corse a pelo. Come hai visto l'ultimo Palio di Siena?

È stato bellissimo: Tittia oltre ad averlo gestito e programmato bene è stato anche fenomenale dal punto di vista atletico. Violenta da Clodia è una cavalla che se non va davanti ha qualche difficoltà, e lui l'ha portata via dal mezzo del gruppo "a tappo di spumante" come si suol dire. Ha anche dovuto un attimo rischiare, soprattutto nella prima curva del Casato dove ha anche strusciato perchè sapeva di aver dietro la Torre con Zio Frac e Gingillo, ma con grande abilità e con appropriato uso di gambe e ginocchia non ha perso ne il suo equilibrio ne quello della cavalla, e da lì in avanti ha gestito: pensate che nel secondo giro non ha dovuto nemmeno usare il nerbo, lo ha fatto solo all'arrivo ma più per il pubblico che per la cavalla.

  • Hai visto la Quintana di Ascoli e puoi dare qualche giudizio al riguardo?

L'ho vista e vi dico la verità: tifavo per Tommaso Finestra perchè mi è piaciuto tantissimo.

Anche Melosso a questo giro non mi è dispiaciuto, ma pure stavolta le capacità di Luca sono venute fuori. Devi avere un cavallo che abbia qualcosa più del suo, e molto spesso nemmeno questo basta, specialmente ora che Massimo è fuori dai giochi.

Per quanto riguarda Lionetti, se continua a far correre i cavalli senza gestirli, andrà poco lontano: ha ancora tutte le possibilità e prerogative per diventare un campione, ma deve stare attento, Melosso (che ha già vinto giostre a Foligno e ad Ascoli) e Finestra (che sembrava ormai un poco "fermo" nella Quintana Umbra ma che ad Ascoli ha fatto una giostra della Madonna) ad ora gli sono davanti e gli anni passano.


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