26 giugno 2023.
Inizia la settimana che ci porterà a uno degli eventi più attesi da tutti i quintanari con le gare cittadine previste per l’1 e 2 luglio.
Come sempre si comincia il sabato con singoli e piccole squadre, per poi chiudere con coppie e grandi squadre e musici.
Una gara che si prevede accesa alla luce dei tanti tornei che si sono susseguiti nel corso dell’anno e che hanno visto le formazioni ascolane protagoniste, oltre ad un gran numero di esordienti ed i cambi del regolamento federale.
Da dove partire? Dalla specialità del singolo tradizionale!
Una gara che si prevede aperta e accesa con 6 alfieri che animeranno la competizione, anche se ci sono nomi ancora da confermare.
Certo il quintetto:
Edoardo Pavoni - Porta Solestà
Alessio Guidotti - Sant’Emidio
Piergiorgio Travaglini - Porta Tufilla
Robert Andrei Alexa - Porta Romana
Simone Salusti - Piazzarola
E per quanto riguarda Porta Maggiore?
In questo anno Stefano Sermarini ha partecipato (e anche vinto) a diversi tornei, lo stesso dicasi per Federico Cittadini e Alessio Rigutini, ma siamo davvero certi che Luca Sansoni lascerà la piazza dopo la quarta vittoria dello scorso anno?
Se scenderà in campo, per una questione di continuità di vittorie sarà proprio lui ad essere il favorito, dopo aver raggiunto Nazzareno Mosca e Manuel Ranalli di Porta Solestà a quota quattro nell’albo d’oro.
Luca è inoltre diventato, lo scorso anno, il singolarista più vincente della storia di Porta Maggiore. Prima di lui Raffaele Di Eugenio (1990-1991-1992) e Francesco Sardi (una vittoria).
Dall’altra parte… occhio ai giovani!
Robert Alexa si è dimostrato in forte crescita durante l’anno, ha inoltre aumentato i punteggi e la difficoltà del proprio esercizio, sempre guidato dall’ex protagonista della piazza Fabrizio Ercoli.
Le quattro vittorie ottenute a Sulmona, a Porta Tufilla, a Sant’Emidio e al Torneo delle due Sicilie, possono renderlo un protagonista di queste gare se manterrà un esercizio pulito e di alto livello.
Lo scorso anno si classificò terzo alle spalle di Gianluca Capriotti.
Salvo sorprese dell’ultimo momento, per il sestiere giallo-blu, ci sarà l’esordio in piazza Arringo di Edoardo Pavoni, veterano nella specialità della coppia e non solo, che si presenta davanti alla giuria dopo un anno di duro allenamento e altalenanti prestazioni.
Quando vuole, Edoardo sbandiera bene e sa come farlo; dunque è assolutamente da considerare per una corsa ai primi posti.
Gianluca Capriotti, se sarà confermato Pavoni, dopo due vittorie di specialità nel 2009 e nel 2010, lascerà il singolo alle interne dopo 14 anni.
Un gradino sotto troviamo Alessio Guidotti per Sant’Emidio e Simone Salusti per la Piazzarola.
Quest’ultimo, nel torneo di Porta Tufilla di qualche settimana fa, ha conquistato un ottimo 24.48, sintomo delle potenzialità. Ciò che manca ora è la continuità di prestazione.
Alessio Guidotti ha agguantato il secondo posto nel torneo di casa, in una gara molto ventosa, ma non ha brillato nelle altre partecipazioni.
I due alfieri bianco-rosso e verde-rosso hanno qualche punto di difficoltà in meno ma Ascoli è una gara strana che spesso ci ha regalato sorprese!
Negli ultimi campionati di A2, Alessio Guidotti ha raggiunto il quarto posto mentre Simone Salusti giunse settimo.
Infine… Piergiorgio Travaglini.
Giovanissimo responsabile di Porta Tufilla, squalificato lo scorso anno per le bandiere non a misura di regolamento federale, nonostante un’ottima prestazione.
Anche lui vittima delle performances non continuative durante l’anno, ha portamento e sa come sbandierare quando vuole, oltre a dimostrare un profondo orgoglio nell’indossare i propri colori.
Se avrà il giusto supporto fuori dal campo, potrebbe stampare una buona prestazione e infilarsi in classifica.
Insomma, quest’anno più che mai, NON E’ UNA SFIDA A DUE come negli anni di Ranalli, Volponi, Bernardini, Sermarini, Catalucci e il mitico Nazzareno Mosca, ma una vera e propria lotta che vedrà scritto il nome di un vincitore!
Chi sarà? Lo sapremo solo sabato sera!
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