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Immagine del redattoreSaraceno

Analisi e pagelle post Giostra Agosto 2021

  • Consiglio degli Anziani, ufficio Quintana e Amministrazione comunale VOTO 110 e lode

Di concerto con prefetto, questore e tutte le altre autorità preposte con sforzi inimmaginabili dal punto di vista organizzativo hanno reso possibile non solo lo svolgimento di questa Quintana, ma anche di farlo con un numero di figuranti maggiore rispetto a quella di Luglio. Peraltro, siamo stati l’unica rievocazione italiana a mantenere entrambe le giostre, e senza cambi di data, chapeau! MERAVIGLIOSI.


Il logo della Quintana di Ascoli Piceno
  • A chi, ancora una volta ha scambiato lo Squarcia per un’arena dove sfogare le proprie frustrazioni VOTO 0

Dagli articoli 1 e 7 della carta etica del Quintanaro:

“Vivere la Quintana come un momento di gioia, di crescita di sé, di messa alla prova delle proprie capacità, di confronto positivo con gli altri, di solidarietà e di amicizia

“Ricercare l'amicizia di tutti i Quintanari, favorendone l’integrazione nella vita della rievocazione storica”.

Non ci interessa colpevolizzare le singole persone o i singoli Sestieri, anche perché di Quintane ne abbiamo viste davvero tante e ognuno ha i suoi “scheletri nell’armadio”: la mamma degli imbecilli è sempre incinta e non ha colori, si tratta di un problema educativo e culturale, la Quintana dovrebbe essere un momento di gioia.

E invece a Luglio ci sono stati momenti di tensione all’ingresso dei Sestieri al Forte Malatesta, ad Agosto lanci di fiaccole e pseudotifosi che cercano di venire a contatto.

Va benissimo il tifo, vanno benissimo goliardia e sfottò che sono il sale della Quintana ma la nostra rievocazione dovrebbe unire e non dividere, bisognerebbe essere avversari ma con rispetto, rivali ma con lealtà. Noi da parte nostra abbiamo sempre cercato di diffondere questi valori, e proprio il giorno prima della Quintana avevamo pubblicato un’intervista in cui si parlava di come tramandare queste virtù, perché la Quintana ha bisogno di Quintanari, non di persone che infangano il nome della manifestazione. INUTILI.

  • Massimo Gubbini per Sestiere Porta Tufilla VOTO 2084

Stravince la Quintana in onore di Sant’Emidio facendo segnare una serie infinita di record: miglior punteggio di sempre (2084 punti), miglior tempo di pista con 49.8, miglior punteggio di tornata con 704 punti, miglior tempo e punteggio di sempre per una seconda e una terza tornata (50.5 e 690 punti in entrambe), migliora inoltre il record che già possedeva di vittorie su differenti cavalcature: con Trentino siamo a sei dopo aver già conquistato Palii con Runa (2 volte), Evee, Skippin’ Dancing, Bell Exhibition e West Grove. SPAZIALE


  • Luca Innocenzi per Sestiere porta Solestà voto 9

Anche quando non vince è sempre lì, e il grande distacco da Gubbini non deve ingannare: è stato Massimo ad essere un alieno, ma "il cannibale" ha fatto una giostra fenomenale con i suoi soliti 9 centri girando come un orologio: 51.1, 51.1, 51.5, per un totale di 1996 punti, il sesto miglior punteggio di sempre. Ha ammesso di aver perso tempo nel primo assalto della prima tornata quando ha anche commesso una penalità ma sarebbe secondo noi cambiato poco: domenica non ce n’era per nessuno. MAI DOMO.

Luca Innocenzi in sella a Love Story
  • Pierluigi Chicchini per Sestiere Sant'Emidio voto 9

Alla sua seconda Quintana stabilisce il settimo punteggio di sempre a quota 1994, aumentando di ben 86 punti lo score di Luglio e non commettendo penalità, indice di un miglioramento nelle traiettorie. Gira su tempi di eccellenza nelle prime due tornate (50.9 e 51.1) e nel finale scivola al secondo posto per due punti solo a causa di un calo della sua cavalcatura nell’ultima tornata e di un 80 preso all’ultimo assalto.

Dopo questo primo anno di “apprendistato” sarà un osso durissimo per tutti negli anni a venire, dispiace che sia arrivato ad Ascoli così tardi. Finalmente Sant’Emidio ha trovato un cavaliere competitivo dopo tante, troppe delusioni. PIERLUIGI C'È.

Pierluigi Chicchini in sella a Look Amazing
  • Mattia Zannori per Sestiere Porta Maggiore voto 5

Voto figlio di una prestazione opaca, sia in generale sia rispetto al grande talento che ha già dimostrato di possedere. I Sestieranti Neroverdi si aspettavano un pronto riscatto dopo la sfortunata giostra di Luglio ma purtroppo non è stato così.

Nella prima tornata fa segnare il penultimo riscontro cronometrico (51.4) cogliendo anche un 80 e un 60, nella seconda 51.8 (tempo più alto di tornata) e altro 80, nella terza ottiene il suo miglior punteggio con 52.4 con tre centri, per lui si sono alzate bandierine rosse in tutte e tre le “carriere” (-30, - 60 e -30).

Come ha detto nell’intervista post Quintana Tuttavia sembrava non essere in forma come due anni fa costringendolo a “lavorare” molto e non consentendogli di essere preciso al bersaglio, siamo sicuri che l’anno prossimo si ripresenterà ancora più agguerrito e sarà anche lui della partita. SOTTOTONO.

Mattia Zannori in sella a Tuttavia
  • Nicholas Lionetti per Sestiere Piazzarola voto 6

Fa un qualcosa di stratosferico nella prima tornata facendo segnare il provvisorio nuovo record della pista e di punteggio con 50 secondi netti e 700 punti, nella terza ottiene il secondo miglior crono e punteggio dietro al solo a Gubbini con 51.4 e 672 punti, ottiene 9 centri totali.

Il problema è la seconda tornata con le 10 penalità che purtroppo non possono non entrare nella valutazione: sono una cosa che non si ricordava da anni e difficilmente comprensibile da un cavaliere alla sua ottava partecipazione.

Lo hanno fatto scivolare addirittura al quinto posto, ma stavolta ha dimostrato di poter essere almeno momentaneamente in lotta per la vittoria e tra i migliori, il tempo dell’apprendistato è finito e anche la Piazzarola ha ora un cavaliere in grado di competere per le prime posizioni e di poter lottare per il Palio. ARREMBANTE MA IMPRECISO.

Nicholas Lionetti in sella a Con il cuore
  • Lorenzo Melosso per Sestiere Porta Romana voto Non Giudicabile

Sia lui che Nata’s Jam sembrano aver molto sofferto il forte vento, nella prima tornata ottiene un crono discreto (51.6) con tre centri ma cogliendo una penalità, nella seconda una folata di vento gli sposta la lancia che viene persa dopo una forte botta dovuta al 60 interno che ha colpito.

La terza tornata serve solo ad onorare la Quintana e a far saggiare il terreno dello “Squarcia” alla sua seconda cavalcatura Magic Strike, siamo sicuri che il prossimo anno sarà nuovamente nella lotta al vertice. SFORTUNATO.

Lorenzo Melosso in sella a Magic Strike

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