IL PUBBLICO VOTO 9
È stata la Quintana più silenziosa di sempre durante le tornate, finalmente rispetto per cavalieri e soprattutto cavalli, sfottò e cori prima e dopo come è giusto che sia, perché siamo in un campo dei giochi, non a teatro.
Non si raggiunge il massimo dei voti solo per quegli isolati insulti a Dimarti ed Innocenzi (che risaltavano ancor di più visto il silenzio generale) ma soprattutto per quei decerebrati che alla fine della terza tornata hanno deciso di lanciare bottigliette d'acqua verso altri spettatori, tra l'altro colpendo al volto una ragazza di Porta Solestà che ha dovuto fare ricorso alle cure mediche del pronto soccorso.
FINALMENTE MATURITÀ (tranne rarissime eccezioni) passionequintana.com
L'ORGANIZZAZIONE, I VOLONTARI, L'AMMINISTRAZIONE, IL CDA E L'UFFICIO QUINTANA VOTO 70
Come il 70ennale. Non era facile organizzare due Quintane in una ricorrenza così importante, specie quella di Agosto, e in più ci si è messo quel maledetto temporale estivo che ha complicato le cose.
Eppure nonostante questo, tutto è andato per il meglio: una pista sicurissima, tanto spettacolo, il consueto fascino del nostro meraviglioso corteo, e un plauso enorme va inoltre agli sbandieratori e musici che sono stati impeccabili ed impassibili durante la loro esibizione anche sotto un diluvio torrenziale.
Il tutto è stato impreziosito dall'opera postuma del maestro Gaetano Carboni e dalla mostra sui palii ai Musei Civici che ci hanno permesso di festeggiare alla grande questo traguardo.
STRAORDINARI passionequintana.com
LA DIRETTA XENTEK VOTO 10
Ormai da anni un' eccellenza, in quest'occasione tra numero di telecamere, droni, inquadrature, replay, slomo, grafiche, interviste da bordocampo e tutto il resto si sono raggiunte vette inarrivabili per chiunque nel panorama giostresco nazionale.
MERAVIGLIA passionequintana.com
LUCA INNOCENZI per Porta Solestà VOTO 10 e lode
Effettua il 6° cappotto personale ad Ascoli, suo 18° palio, che gli permette sempre più di allungare nella classifica all time per vittorie, un primato che ha dell'incredibile, per svariate ragioni:
o Con 35 Quintane disputate vuol dire una media vittoria/partecipazioni del 51,43%, un alloro ogni due Quintane
o È la vittoria numero 36 per Porta Solestà, e ciò significa che la metà esatta delle vittorie del suo Sestiere sono firmate da lui
o Ha conquistato da solo lo stesso numero di palii di altri due Sestieri, e non due a caso, ma Piazzarola e Porta Romana che proprio con 18 sono secondi nella classifica delle vittorie.
Ha vinto con precisione chirurgica al tabellone (unico a fare i 9 centri e unico a farne 18 nelle due giostre), traiettorie sempre al limite ma accuratissime (il solo a non commettere penalità insieme a Melosso in questa giostra e l'unico a riuscirci sia a Luglio che ad Agosto), tempi degni di un orologio svizzero per velocità e costanza, sempre in crescendo (50.9, 50.7, 50.6), e qui oltre che a lui vanno fatti enormi complimenti a Kathy Way (sì raga, si scrive con l' "h") e a tutto il suo staff per aver allenato una cavalla così fenomenale.
Ha vinto con 2056 punti, secondo miglior punteggio nella storia, 52 di distacco al secondo, +10 rispetto alla giostra di Luglio e, analizzando i freddi numeri di questa Quintana, si potrebbe pensare che quella di Agosto sia stata una passeggiata per il campione folignate, ma così non è stato.
Perchè per quanto impressionanti le cifre non dicono tutto: l'ottimo punteggio di Lorenzo Melosso lo fa rimanere indietro di 2 punti alla fine del primo "giro", la seconda tornata mostruosa di Coppari lo costringe a spingere di nuovo ed il distacco dalla prima posizione aumenta ad 8 lunghezze, nella terza tornata deve dare letteralmente TUTTO senza la possibilità di commettere il minimo errore: ha faticato tantissimo.
Se nelle scorse pagelle lo avevamo paragonato a Cesare, stavolta ci sembra Napoleone ad Austerlitz: proprio come l’Imperatore Francese deve condurre una battaglia irta di ostacoli, cominciata con difficoltà date sia dagli avversari che dalle condizioni, dove prima parte in svantaggio per poi concludere con un roboante trionfo, grazie alla sua classe, alla tigna, all'esperienza e ad una voglia di vincere che sembra non finire mai.
VOILÀ LE SOLEIL D'ASCOLI! passionequintana.com
LORENZO MELOSSO per Sestiere Porta Romana VOTO 8
Ottima giostra di Lollo, che ci è piaciuto molto di più rispetto a Luglio.
Nella prima tornata fa segnare un ottimo 50.8 che con tre centri lo proietta in cima alla classifica parziale, nella seconda il tempo si alza leggermente (51.2) ma a tradirlo è il secondo assalto che lo mette fuori dai giochi distanziandolo di -38 da Coppari, nella terza la sua Magic Strike non riesce a mantenere una costanza di rendimento in linea con le speranze di vittoria (51.8 il crono), finendo a -52 da Innocenzi.
Chiude comunque con 8 centri su 9 (e 17 su 18 in due Quintane), fa una giostra pulita non commettendo penalità (unico a farlo insieme al Cannibale), con 2004 lunghezze supera la soglia dei 2000 punti per la terza volta in carriera, ma soprattutto si ha la sensazione che, anche se ancora un gradino sotto al Folignate, lui in lizza per la vittoria ci sia SEMPRE: non è un caso vista la sua regolarità che abbia chiuso entrambe le giostre al secondo posto, tra l'altro migliorando lo score di 36 punti tra Luglio e Agosto e diminuendo il distacco dal vincitore da -78 a -52.
Ovvio che tutto questo per giocarsela fino all'ultimo punto non basta, per farlo deve trovare un cavallo all'altezza di Kathy Way anche e soprattutto per la tenuta dei tempi nelle tre tornate.
SEMPRE LÌ (e non è un difetto) passionequintana.com
DAVIDE DIMARTI per Sestiere Piazzarola VOTO 8
Nelle scorse pagelle venimmo criticati per il voto datogli perché "troppo alto per uno che ha finito solo due tornate", e a farlo furono per assurdo anche alcuni Piazzarolesi con frasi che più o meno recitavano "sembra sempre ci diate voti compassionevoli".
Eppure ci avevamo visto lungo: a Luglio la tensione e l'inesperienza gli giocarono un brutto scherzo, ma ad Agosto ha fatto una Quintana meravigliosa per un ragazzo alla sua seconda esperienza.
Pronti via e con un 51.3, percorso netto e tre centri si issa al terzo posto a soli 10 punti dalla vetta, nella seconda tornata ha un passaggio a vuoto dove colpisce un 80 e una tavoletta che lo fanno scivolare fino al quinto posto, mentre nella terzo giro di giostra con un 51.1 (fanno meglio di lui solo Innocenzi con 50.7 e Coppari con 49.8), tre centri e traiettorie pulite risale fino al terzo posto.
Non vorremmo montargli la testa ma se anche Luca Innocenzi ti dice "io ci ho messo qualche anno per arrivare a certi livelli", se fai segnare il miglior punteggio di sempre nella storia del Sestiere Biancorosso qualcosa vorrà pur dire.
IL NUOVO PROSPETTO passionequintana.com
TOMMASO FINESTRA per Sestiere Sant'Emidio VOTO 5
Sia ben chiaro prima che partano le critiche: questo non è un voto al cavaliere Tommaso Finestra e alle sue indubbie capacità, ma il voto ad una giostra deludente proprio conoscendo la sua bravura.
Al via nonostante l'ottimo crono (50.6, il migliore di tornata dopo l'inarrivabile Trentino) colpisce una tavoletta che lo relega già al 5° posto provvisorio davanti al solo Zannori e a -26 dalla vetta, nella seconda tornata coglie un 80 e il distacco aumenta a -70 dicendo definitivamente addio ai sogni di gloria, nella terza fa una tornata pulita ma viene superato da Dimarti e chiude con un anonimo quarto posto a -80 dalla vittoria, nonostante rispetto alla Quintana precedente abbia aumentato di 54 punti lo score finale e diminuito le lunghezze di distacco dal primo da -124 a -80.
Da lui ci si aspettava di più, molto di più e la sensazione è che questa sia stata una giostra incolore, tra l'altro, a differenza dello scorso anno dove fece l'en plein di centri al tabellone tra Luglio e Agosto, anche stavolta, proprio come nella giostra in onore della Madonna della Pace, lascia per strada un 100.
Il talento c'è e non si discute, ma per lottare per la vittoria bisogna ancora fare un po’ di strada.
SERVE ANCORA ESPERIENZA passionequintana.com
DENNY COPPARI per Sestiere Porta Tufilla VOTO 7
Nonostante il 5° posto finale, per noi questa Quintana è di molto migliore rispetto a quella di Luglio: aumenta il numero di centri (da 6 a 7), il punteggio finale si alza di 34 punti (da 1938 a 1972), diminuisce il distacco dalla vetta (da-108 a -84) ma, soprattutto, nella seconda "carriera" azzecca la tornata della vita con 714 punti eguagliando il record di tornata fatto segnare da Massimo Gubbini ad Agosto 2022, e questo gli consente sia di proiettarsi in testa alla classifica, sia di darci un finale di Quintana che ci ha lasciato tutti col fiato sospeso.
Purtroppo per lui, come amava ripetere sempre il mio maestro di Quintana: "La Quintana è longa, e de tornate bbone ne dive fa tre", e lui riesce a farne solo una perché, come dicemmo a Luglio, Trentino è un missile ma difficilissimo da gestire, diede problemi anche a Massimo Gubbini, e Denny non è di certo ai livelli del Gladiatore.
Nella primo giro di giostra nonostante il tempo mostruoso (49.3 che risulterà il miglior crono di giornata e che verrà ripetuto nella seconda tornata) lascia per strada ben 50 punti tra una tavoletta colpita e un centro mancato, mentre nel finale le tavolette colpite sono tre e i 100 al tabellone solo due, e non fatevi prendere in giro da chi dice che "senza quell'esultanza dopo la prima tavoletta forse sarebbe andata in modo diverso": il boato è comprensibile e anzi umano visto che era l'ultimo cavaliere in gara, significava "mors tua, vita mea" ma, visto che l'80 era stato colpito al primo dei tre assalti, Denny non avrebbe potuto vincere comunque, al massimo, anche facendo da lì in poi un percorso pulito, avrebbe potuto chiudere a -24 invece che -84.
Alla fine scivola così al quinto posto, ma poco cambia nella Quintana, dove non esistono piazze d'onore e conta solo la vittoria, lui ha avuto il merito di provarci, dando tutto e mettendoci anche l'anima.
TUTTO CUORE passionequintana.com
MATTIA ZANNORI per Sestiere Porta Maggiore VOTO n.g.
Poco da dire sulla gara di Mattia: era qui solo per permettere al Sestiere neroverde di partecipare alla Quintana dopo il forfait di Lorenzo Savini, purtroppo ritornava allo Squarcia dopo due anni e la scarsa conoscenza con Magica Wanda (solo due prove prima della giostra) non gli permette di esprimersi per quelle che sono le sue potenzialità.
Dopo le prime due tornate caratterizzate da 210 punti totali di penalità e l'aver colpito un 80 e un 20 (per fortuna gli è stato aperto il moro in modo da evitare guai peggiori visto che era arrivato in ritardo sul bersaglio), nella terza fa una tornata più tranquilla (53 netti il crono) e riesce a terminare un percorso netto e con tre centri.
Chiude lo Squarcia, ma non è importante.
FA IL POSSIBILE. passionequintana.com
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