Luca Innocenzi per Sestiere Porta Solestà voto 10
Eravamo stati buoni profeti (non che ci volesse molto) nel definirlo il favorito e voglioso di riscatto: non ci siamo sbagliati.
È tornata la legge del più forte, inarrivabile e fuori scala per chiunque, dominatore della giostra sin dalla prima tornata: non fatevi ingannare dal fatto che al termine del primo "giro" ci fossero 5 cavalieri racchiusi in soli 24 punti: per vincere la Quintana di tornate buone bisogna farne tre e non una sola.
Lui chiude con distacchi abissali per chiunque: 124 punti a Finestra, 108 a Coppari, solamente Melosso riesce a limitare i danni sotto la tripla cifra con 78.
È l'unico insieme a Lollo a prendere 9 centri, il solo a non commettere penalità.
Signore e padrone dello Squarcia, come un moderno Cesare col suo pugno di ferro stritola avversari, giostra e record, tiranneggia imponendo ancora una volta la sua dittatura fatta di velocità, infallibilità al bersaglio e precisione chirurgica nelle traiettorie: nella prima tornata costringe i concorrenti ad inseguirlo, forzandoli agli errori nella seconda e nella terza, dove lui stampa un doppio 51,2.
Chiude con 2046 punti, quinto miglior punteggio di sempre, 17mo palio personale, 35mo per Porta Solestà e l'impressione è sempre più quella che l'esito delle giostre dipenda solo dal cannibale e non da altri: è lui a vincerle o perderle, e il problema (per gli altri) è che all'orizzonte non si vedono ne Cassio ne Bruto.
VENI, VIDI, VICI. passionequintana.com
Lorenzo Melosso per Sestiere Porta Romana voto 7
Lorenzo ci prova e come al solito è sempre lì: nella prima tornata è terzo a 18 punti e a 4 da Tommaso Finestra, nella seconda riduce a 2 sole lunghezze il suo svantaggio dal portacolori di Sant'Emidio (ma il distacco si allarga a -36 da Innocenzi), nell'ultima commette una penalità che lo fa scivolare a -78, ma gli altri sbagliano più di lui che si ritrova al secondo posto e, sinceramente, con un cannibale in questo stato di forma è il miglior risultato possibile: inoltre fa bottino pieno al tabellone, unico a eguagliare il Folignate.
L'impressione è che se vuole impensierirlo davvero debba però trovare una cavalcatura veloce e precisa almeno quanto quella del collega umbro, altrimenti potrà vincere solo quando è l'altro a sbagliare, però lui in scia c'è SEMPRE.
LA COSTANTE passionequintana.com
Denny Coppari per Sestiere Porta Tufilla voto 6,5
Denny si piazza al terzo posto, e va bene così.
Si dirà "eh, ma aveva Trentino sotto al sedere": vero, ma tutti si dimenticano di dire che il cavallo dei record è stato quasi impossibile da gestire anche per Massimo Gubbini (il gladiatore in 5 giostre disputate con lui ha fatto segnare 240 punti di penalità) e, siamo sicuri non ce ne vorrà visto che lo sa anche lui, Denny non è il gladiatore.
Fa registrare il miglior tempo in tutte e tre le tornate (nella terza a parimerito sia con Innocenzi che con Finestra) con 49,5, 50,4, 51,2, ma così facendo pecca in precisione: sono 60 i punti di penalità (due tavolette spostate, una a testa nella seconda e terza tornata), e ben 4 gli 80 colpiti (due nella prima "carriera", gli altri equamente divisi nelle ultime due): lascia quindi per strada ben 140 punti.
Il consiglio quindi, se vuole cercare di far meglio, è quello di affinare (per quanto possibile) l'intesa con Trentino: meno velocità per una Quintana più pulita.
IMPRECISO passionequintana.com
Tommaso Finestra per Sestiere Sant'Emidio voto 6-
Possiamo dirlo? Ci aspettavamo di più dopo le due giostre stellari dello scorso anno in cui fece ottimi risultati con pochissimo allenamento alle spalle, pensavamo quindi che stavolta potesse mettere i bastoni tra le ruote a Luca Innocenzi dato l'intero anno di preparazione.
Invece ha avuto due tipi di problemi: le penalità (come ci aveva anticipato lui stesso nell'intervista concessaci) e l'80 colpito.
Partiamo da quest'ultimo, perchè ci ha stupito: lo scorso anno fu un vero cecchino all'esordio, con 18 centri colpiti in due giostre, unico dei 6 cavalieri in lizza a riuscirci.
Sono 90 i punti di penalità lasciati per strada nella terza tornata e si dirà che ha provato il tutto per tutto: non proprio, in quanto il tempo fatto registrare è lo stesso di Innocenzi e Coppari.
Chiude quarto: vero che tra secondo e ultimo non c'è differenza visto che l'unica cosa che conta è riportare il Palio, vero anche che è solo alla sua terza giostra, che è giovanissimo e che deve crescere, ma lo pensavamo più avanti.
RIMANDATO passionequintana.com
Davide Dimarti per Sestiere Piazzarola voto 6,5
Nella tornata di esordio stupisce tutti con un 51,3 e 3 centri al tabellone, 674 punti e soli 20 di distacco dalla vetta, cosa chiedere di più ad un debuttante?
Nella seconda l'inesperienza (il fischio è deplorevole e da condannare ma non c'entra nulla) gli gioca un brutto scherzo e la terza è solo una sgambata. Curiosi di rivederlo ad Agosto.
PROMETTENTE passionequintana.com
Lorenzo Savini per Sestiere Porta Maggiore voto 5
Aveva ottenuto la vittoria nella categoria "anello esperti" del Torneo Città di Ascoli di Gennaio e si pensava quindi che Lorenzo fosse in crescita dopo le due giostre così così dello scorso anno.
Sia chiaro che con il voto nulla c'entrano ne la caduta (per la quale gli facciamo gli auguri di pronta guarigione), ne il fatto che abbia preso le chiavi dello Squarcia, sono cose che nemmeno abbiamo considerato: è stata la prima tornata a lasciarci interdetti.
In avvio abbiamo 5 cavalieri in 24 punti, mentre lui, causa un 52,6 al cronometro (risulterà il tempo più lento di tutta la Quintana) condito anche da un -30 di penalità, è distante ben 76 lunghezze, con il risultato che Porta Maggiore purtroppo è, ancora una volta, l'unico Sestiere che al termine del "primo giro" poteva già pensare alla sfilata di ritorno: è inammissibile giostrare così in un Sestiere che non vede la vittoria da 42 anni, ad Agosto ci vorrà tutt'altra prestazione.
RESPINTO CON PERDITE passionequintana.com
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