Ciao Lorenzo, ti ringraziamo per la disponibilità e ti facciamo gli auguri di buon compleanno, anche se in ritardo di un giorno! La domanda potrebbe sembrare banale in apparenza, ma volevamo chiederti non com’è stato vincere la Quintana di Agosto 2019, ma com’è stato vincere da Ascolano.
È stata sicuramente una grandissima emozione, inoltre vedere il campo applaudirmi ha reso il tutto ancora più bello, mi sono sentito a casa.
Quanto è stato importante nella tua crescita come cavaliere la figura di Emanuele Capriotti?
Emanuele, oltre ad avermi tenuto in braccio sin da piccolo, è sempre stata una persona molto importante perché, col suo modo di essere, riesce a trasmettermi molta tranquillità. Inoltre grazie alla sua esperienza ha potuto darmi grandissimi consigli sia per quanto riguarda tracciato e traiettorie ma anche sul modo di affrontare il moro.
A parte l’inconveniente con i moscerini c’è stato qualcos’altro che non è andato bene durante le prove cronometrate?
No, fondamentalmente ho avuto solo quel problema, e la pista era in condizioni abbastanza buone.
A proposito della pista, vorremmo sapere anche la tua opinione nel dettaglio visto che è rimasta inutilizzata per quasi due anni.
Dopo due anni è normale che ci sia qualche ritocco da fare, ma io la ho trovata in condizioni abbastanza buone, senza avere grossi problemi.
Inoltre Maurizio Celani ce la metterà tutta per farci trovare una pista al top nella Quintana di sabato.
Quali saranno i cavalli con cui affronterai il moro sabato?
Saranno Nata’s Jam con cui ho vinto ad Agosto 2019 e Spetenca.
Che giostra sarà secondo te?
Sarà una Quintana serratissima e di altissimo livello, a vincere sarà chi commetterà meno errori.
Sentirai la pressione di entrare al campo dei giochi da campione in carica?
Sicuramente ci sarà una maggiore pressione rispetto a quando ero un esordiente ma cercherò di entrare con la mente il più libera possibile, poi sarà il campo a parlare e vedremo cosa succederà!
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